IMPIANTI
Impianti di recupero energetico del gas di discarica
Punto di forza degli impianti di smaltimento per R.S.U. a targa Deco S.p.A. sono gli annessi impianti di recupero energetico del gas di discarica, attraverso i quali la frazione di rifiuti ivi conferita viene recuperata per produrre energia elettrica, mediante lo sfruttamento del gas prodotto dalla degradazione anaerobica della frazione organica in essa smaltita
L’impianto sito presso la discarica “Colle Cese” nel Comune di Spoltore (PE), in esercizio dal luglio 2005 e potenziato ad agosto 2006, consente:
- una produzione annua di c.a. 16.500.000 kWh elettrici, equivalenti al fabbisogno annuo di energia elettrica di circa 6.290 utenze domestiche;
- il recupero di c.a.10.300.000 Nmc/anno di biogas;
- di evitare il consumo annuo di 4.271 Tep;
(Tep=tonnellate di petrolio non consumate producendo energia elettrica da fonti rinnovabili, biogas anziché da petrolio);
- di evitare l’emissione in atmosfera di 11.583 Tev CO2;
(Tev CO2 = tonnellate di CO2 evitate – non immesse in atmosfera – producendo energia elettrica da fonti rinnovabili come il biogas, anziché da fonti tradizionali come carbone, petrolio, ecc.); - di evitare la dispersione in atmosfera di 77.524 Teq CO2;
(Teq CO2 = tonnellate di CO2, equivalenti alle tonnellate di metano – CH4 – contenute nel biogas, che sarebbero disperse in atmosfera se non fossero captate dall’impianto).
L’impianto sito presso la discarica “Casoni” nel Comune di Chieti, in esercizio dal novembre 2004, consente:
- una produzione annua di c.a. 4.867.316 kWh elettrici, equivalenti al fabbisogno annuo di energia elettrica di circa 1.855 utenze domestiche;
- il recupero di c.a. 3.320.000 Nmc/anno di biogas;
- di evitare il consumo annuo di 1.377 Tep;
(Tep=tonnellate di petrolio non consumate producendo energia elettrica da fonti rinnovabili, biogas anziché da petrolio);
- di evitare l’emissione in atmosfera di 3.417 Tev;
(Tev CO2 = tonnellate di CO2 evitate – non immesse in atmosfera – producendo energia elettrica da fonti rinnovabili come il biogas, anziché da fonti tradizionali come carbone, petrolio, ecc.); - di evitare la dispersione in atmosfera di 24.990 Teq;
(Teq CO2 = tonnellate di CO2, equivalenti alle tonnellate di metano – CH4 – contenute nel biogas, che sarebbero disperse in atmosfera se non fossero captate dall’impianto).